Buoni consigli, Pillole

Come condividere lo schermo di smartphone o tablet sul computer o sulla lim

Se almeno una volta avete avuto la necessità – o semplicemente, vi siete chiesti come fare – di condividere lo schermo dello #smartphone o #tablet sul #computer o sulla #lim per mostrare, a colleghi o ad allievi, come utilizzare una determinata app, questo è il video che fa al caso vostro! La procedura che vedremo, commentata passo passo, è quella del “mirroring”: potremo cioè – in #DaD ma anche nella didattica in presenza – mostrare comodamente quanto stiamo facendo sul nostro dispositivo mobile su un altro schermo, decisamente più grande e visibile così da altri. Occhio alle semplici 2 premesse necessarie, nel videocorso vi spiego come procedere in poche mosse! Buona domenica, come sempre graditi/e feedbacks e condivisioni!

Andrea Cartotto

Trainer Andrea

Buoni consigli, Pillole

Usare Telegram come un vero cloud per trasferire files da pc a dispositivi mobili

Mai come in questo momento, in cui si passa con frequenza da un dispositivo all’altro (computer, smartphone, tablet), risulta prezioso il servizio di archiviazione #cloud offerto da #Telegram! Eh sì, non è solo messaggistica istantanea, e non ha mai assolto solo a quel compito…Con un copia e incolla, o da mobile con un semplice “condividi”, è possibile archiviare e ritrovare al volo su qualunque nostro dispositivo documenti di ogni tipo ed indirizzi di pagine web che ci siamo ripromessi di consultare con più calma e che vogliamo, magari, segnalare a colleghi o allievi. Risorsa preziosa, ve la racconto con semplicità qui. Come sempre, graditi/e feedbacks e condivisioni, buona giornata! 

Andrea Cartotto

Trainer Andrea

Buoni consigli, Pillole

2 risorse per un ottimo Safer Internet Day 2019!

logo ufficiale safer internet day 2019

Oggi, 5 febbraio, ricorre l’importante Giornata Internazionale dedicata alla sicurezza su Internet! Parlo, infatti, del Safer Internet Day!

Anche in Italia, in numerose località si sono svolti o sono ancora in svolgimento incontri importanti di formazione e divulgazione su questo tema di scottante attualità: come ripeto, infatti, sempre nei miei corsi l’educazione civica digitale è e deve essere alla portata di tutti, oltre a rappresentare una competenza fondamentale per ogni adulto e ragazzo.

Vi offro, subito qui sotto, un paio di risorse semplici e (spero) davvero utili per un momento di auto-formazione e condivisione:

logo ufficiale google
Fonte: http://www.google.it

https://beinternetawesome.withgoogle.com/it_it

Nuovo portale informativo di Google pensato per genitori, insegnanti, ragazzi. Offre sezione di libera consultazione, piccoli test interattivi per saggiare le proprie conoscenze in materia di sicurezza sul web ed altre risorse aggiuntive;

 

andrea cartotto e mister internet

https://bit.ly/galateointernet

Poteva forse mancare quella che considero la mia “creatura”, cioè il progetto nazionale di Educazione Civica Digitale “Il Galateo di Mister Internet”? Dal link sopra è possibile scaricare gratuitamente la versione del decalogo sulla sicurezza in rete più adatta alla propria fascia di età: azzurra per i bambini, rossa per i ragazzi, verde per i giovani e arancione…per tutti!

Perchè Internet è e rimarrà un luogo di tutti, ricco di informazioni meravigliose e splendide opportunità da saper cogliere: a ciascuno di noi, nella navigazione di ogni giorno, il compito di renderlo sempre più un luogo accogliente e “pulito”.

Andrea Cartotto

Trainer Andrea

Pillole

Un 2018 di ricerche…con Google!

E come ogni anno, di questi tempi…cosa abbiamo cercato su Google? Ce lo dicono i #google #trends! Clic sul link, e buona lettura! ➡️https://trends.google.com/trends/yis/2018/IT/ ⬅️

Andrea Cartotto

Trainer Andrea

Buoni consigli, Il mio sguardo sull'IT

Perchè usare software libero? Ve lo spiego in questo video!

Perchè usare software libero (quello che chiamiamo anche “open source”) nella nostra vita quotidiana e in ambito scolastico?

Le risposte sono molteplici e, in questo estratto del mio recente intervento alla giornata nazionale Linux Day, in Liguria, cerco di darvi in circa 4 minuti le principali.

Buona visione!

Andrea Cartotto

Trainer Andrea

Buoni consigli, Il mio sguardo sull'IT

Un inaspettato aiuto da Facebook contro le fake news

esempio notizia del quotidiano repubblica

Oggi mi è capitato di trovare, nel profilo di alcuni amici questo link, inizialmente condiviso da non si sa chi. Ad una lettura distratta o, ancor peggio, condita da un pizzico di mancanza di conoscenza (lo riconosco, sono stato piuttosto elegante nei termini… 😉 ) potrebbe sembrare notizia pubblicata da un noto quotidiano (si tratta, comunque, del vero quotidiano La Repubblica, in questo caso) ed assolutamente attuale, ma…basterebbe fare una semplice ricerca su Google per scoprire che Tina Anselmi – figura femminile di spicco della storia politica italiana – è scomparsa il primo novembre 2016.

Facebook, però, da qualche tempo sta cercando di porre un freno alla diffusione delle notizie fasulle o tendenziose sulle sue pagine, ed ha recentemente introdotto un piccolo pulsante a forma di che potete osservare a destra, subito sotto la fotografia della Signora Anselmi.

Cliccandoci sopra, è possibile effettuare una prima verifica della fonte e leggere quando sia stata effettuata la prima condivisione. Osservate nella figura appena sotto cosa ci viene mostrato, infatti, cliccando proprio sulla piccola i:

risultato pulsante informazioni su link facebook

Oltre ad una breve presentazione del quotidiano, appare sotto la prima condivisione del link: in questo caso, novembre 2016.

Credo che vada apprezzato il tentativo del social network più noto al mondo che, da un lato, mira a “ripulire” per quanto possibile i contenuti ospitati sulle sue pagine da bufale più o meno note e, dall’altro, punta così a mantenere elevato il suo numero di utenti attivi.

Un aiuto per smascherare con facilità le bufale, anche solo utilizzando un browser come Google Chrome, ve l’avevo offerto anch’io qualche tempo fa ed è possibile metterlo in pratica semplicemente cliccando QUI, ma resta inteso che la migliore azione di controllo la possiamo esercitare mettendo in campo due potenti armi che poco hanno a che vedere con le tecnologie digitali: l’utilizzo del cervello ed il buon senso.

Andrea Cartotto

Trainer Andrea

Il mio sguardo sull'IT, Pillole

Whatsapp ed il limite di etá: una moderna barzelletta

Avrete ascoltato o letto lo pseudo-dibattito circa l’etá da innalzare per l’uso di #whatsapp. Bene, ecco dunque come si presenta il temibile controllo con l’ultimo aggiornamento della app, in questo caso facendo riferimento alla versione per #Android. É sufficiente un tocco sul quadratino, che naturalmente puó compiere chiunque. Ecco, quindi, perché credo fortemente nel mio lavoro e di quello di tanti insegnanti: educare al #digitale significa educare comportamenti ed azioni, prima di qualunque filtro tecnologico.

Andrea Cartotto

Trainer Andrea

Buoni consigli, Il mio sguardo sull'IT

Facebook e il Cyberbullismo

immagine facebook cyberbullismo

Scorrendo la home di #Facebook, giusto oggi pomeriggio (dai, proviamo ad essere più precisi nella terminologia e diciamo “scorrendo il nostro news feed = sezione notizie), è apparsa a me e certamente ad altri utenti l’immagine che potete osservare sopra.

Che Facebook stesso si occupi in forma diretta del bullismo online e lo menzioni direttamente con un avviso dedicato, può non rappresentare una sorpresa. Forse, però, per alcuni utenti risulterà una sorpresa che il re dei social network abbia istituito una sua Piattaforma di prevenzione contro il bullismo, accessibile e consultabile da parte di tutti gli utenti cliccando QUI.

La piattaforma di approfondimento risulta articolata in tre sezioni: Adolescenti, Genitori ed Insegnanti. Interessante e dalla vocazione didattica l’idea di consentire il download di schede in pdf realizzate ad hoc.

Per i miei lettori, è possibile scaricare comodamente le schede realizzate da Facebook in materia di bullismo online direttamente cliccando sul link di seguito: http://bit.ly/bullismofacebook. E non dimenticate il mio GALATEO DI MISTER INTERNET PER BAMBINI E RAGAZZI, CHE TROVATE INVECE QUI!

Andrea Cartotto

Trainer Andrea

Buoni consigli, Pillole

Lettura consigliata per il Primo Maggio


Pur se é giornata di “riposo”, vi regalo un consiglio di #lettura prezioso per chi pensa di conoscere le dinamiche dei #social o…per chi non le conosce per nulla. Ricordate: “se un prodotto o servizio é gratis e diffuso a livello mondiale, il prodotto sei tu”. Complimenti a Focus anche per altri contenuti interessanti: da pag. 53, il racconto dell’universo. Un professionista, si tiene informato anche cosí (e Focus ha la sua app di realtà aumentata, scaricatela ed inquadrate la copertina e le aree segnalate). Buon Primo Maggio! 😉

Andrea Cartotto

Trainer Andrea

Buoni consigli, Il mio sguardo sull'IT, Pillole

Una carezza e una manciata di bit: lettera aperta alle donne digitali

immagine donna selfie

Una vignetta che, di tanto in tanto, fa capolino sui social media, si interroga su come saranno i ricordi che le nonne “digitali” ci lasceranno, rispetto ad esempio alle immagini che oggetto del ricordo, sino ad oggi. Nel tentativo di spiegare meglio questo concetto, il celebre e pungente sito di humour (talvolta anche colorito) http://www.bastardidentro.it ha pubblicato, sulle sue pagine, l’immagine che vi riporto di seguito:

parodia selfie nonna vecchia e nuova

Ho scelto, di proposito e non me ne vorrete, questo incipit decisamente anti-conformista e fuori dagli schemi per riflettere con voi su come venga utilizzata, ritoccata, pubblicata, a volte svilita la nostra immagine online (con riferimento particolare a quella femminile), proprio dopo un paio di giorni dalla Giornata Internazionale della donna.

Sarebbe stato più semplice celebrare, invece, il fondamentale ruolo della donna nella nostra società (e, ancor più importante, nel quotidiano di ciascuno di noi) con espressioni e parole ricorrenti, ma ho scelto invece di riassumere il mio pensiero in alcuni punti, soffermandomi su quanto accade con regolarità nel #web: protagoniste e destinatarie sono proprio le bambine – ragazze – signore – madri – mogli – compagne – nonne, a cui va la mia carezza digitale condita da un personale grazie e qualche modesto consiglio:

  • abbiate cura delle vostre immagini: non affidatele alla rete con eccessiva leggerezza, non ricercate tramite i social media un facile consenso o supporto, poichè qualcuno vi appoggerà ma altri cercheranno di rivolgervi parole ostili, provocatorie; pubblicate, invece, ciò che vi fa stare davvero bene e che vi fa sorridere!
  • Mantenete offline la vostra intimità, e proteggetela: inviare al partner uno scatto o una clip video intimi non rafforza un rapporto nè lo stuzzica. Ciò che rende maggiormente salda un’unione è la reciproca fiducia, e fiducia è anche sapere che i propri momenti da ricordare sono al sicuro;
  • non pubblicate eccessive immagini con le vostre figlie, nipoti o con le loro amichette (ideale sarebbe non pubblicare scatti con i bambini o le bambine esplicitamente riconoscibili): quello che ai vostri occhi appare come la condivisione di un momento di felicità, agli occhi di alcuni utenti che non esito a definire disgraziati potrà apparire come l’occasione per infatuarsi del viso di una minore o del suo corpo, ed occorre prevenire alla fonte tali comportamenti, senza che neppure possano verificarsi;
  • c’è selfie e selfie! Un autoscatto può rivelarsi piacevole e genuino, ma sta a noi la scelta delle pose, dei luoghi, dei soggetti ritratti insieme a noi. Assicuratevi che dal selfie non trapelino informazioni sensibili quali il civico della vostra abitazione, piuttosto che dettagli privati quali quelli di una stanza;
  • date valore al vostro corpo e alla vostra dignità: mi permetto di consigliare di non pubblicare in rete immagini che possano prestare il fianco ad interpretazioni di dubbio gusto, o possano risultare particolarmente provocanti. Certo, è da rispettare la piena libertà della donna che, in possesso dei requisiti previsti dalla legge quale la maggiore età, ritenga di pubblicare scatti più audaci che non violino la legge stessa. Ma, in tutti i casi, occorre non perdere mai di vista i parametri del buon gusto e del buon senso: in funzione del ruolo che si ricopre nella propria attività professionale, ad esempio, è richiesto un certo grado di continenza, per usare un termine corretto. Io, francamente, la chiamerei in maniera più comune ma comprensibile “soglia di dignità” oltre la quale è bene non scendere mai.

Posto che, e lo considero scontato, tali consigli possono tranquillamente essere applicati per il sesso maschile, teniamo sempre a mente che il nostro essere, tutti, generati da una donna rappresenta la metafora più autentica ed indecifrabile del miracolo della vita. Anche per questo, educhiamo da subito gli uomini di oggi e di domani, ed anche le donne, a rigettare qualsiasi forma di violenza, sia essa fisica o verbale. Progrediamo tutti nella cultura dell’ESEMPIO, e serviamoci – questo sì – anche di uno strumento indispensabile come la rete Internet per diffonderlo.

Andrea Cartotto

 Trainer Andrea