Buoni consigli, Pillole

L’arma più potente…per la Pace.

“Lasciamo che l’educazione sia la nostra più forte arma”

Un messaggio davvero potente questo di UNESCO. Lo riporto spesso, in occasione dei miei corsi, e lo condivido con altrettanta convinzione.

Andrea Cartotto

Trainer Andrea

Buoni consigli, Pillole

Come creare una mappa mentale interattiva, con Git Mind

Ecco un nuovo videocorso in cui vi mostro, come d’abitudine passo passo e con un linguaggio semplice, come creare delle accattivanti ed interattive #mappe #mentali con una nuova risorsa: Git Mind! Senza installare nulla, solo con il nostro browser, avremo accesso ad una applicazione web completa e stimolante. Sono graditi/e, ed ormai lo sapete, feedbacks e condivisioni: è un piacere potervi presentare un altro strumento utile in presenza, per la #dad e per la #ddi. Questa è la #didattica #digitale per come, da anni, la intendo io!

Andrea Cartotto

Trainer Andrea

Buoni consigli, Pillole

Anche Regione Liguria approda ufficialmente su Telegram

Da anni, e quando ancora pochissimi lo facevano, parlo del potenziale di #Telegram e lo inserisco nei miei corsi al personale docente e ad allievi di diversa estrazione. Stasera, in digitale e come ogni giorno, sfoglio Il Secolo XIX e trovo due piacevoli sorprese: questo paginone dedicato proprio a lui, #Telegram e al nuovo canale ufficiale lanciato dalla mia Regione. Orgogliosamente open source, lui fiero io di provare sempre a precorrere i tempi ed educare all’uso corretto del #digitale. La seconda sorpresa è la foto dedicata alla mia amica Federica e alla sua meravigliosa Amelia Futura scattata dal grande fotografo Settimio Benedusi. Per stasera, va bene così. Buona serata! 

Andrea Cartotto

Trainer Andrea

Buoni consigli, Pillole

Una attività semplice ed efficace per le lezioni a distanza

Nuovo videocorso dedicato, questa volta, ad una attività semplice ed accattivante per coinvolgere gli alunni anche a distanza: è possibile realizzare una bella Word Cloud (nuvola di parole), con il contributo di ciascuno da casa e con qualunque dispositivo, su un dato argomento proposto dal docente. Procedura davvero per tutti, ed indicata per ogni disciplina! 🙂 Sempre graditi/e feedbacks e condivisioni! Buon lavoro!

Andrea Cartotto

Trainer Andrea

I miei progetti

20 e 21 novembre, 2 miei incontri al Festival della Salute di Sanremo

#savethedate! Anche quest’anno, con il consueto piacere ho accettato l’invito come relatore al Festival della Salute organizzato da ASL 1 Imperiese che si terrà nella mia #Sanremo, presso la struttura del #Palafiori.
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➡️ 20/11 alle 17 e 30 Incontro pubblico sulle parole del #web, le #fakenews e le troppe stupidaggini che circolano in Rete, NON MANCATE!
➡️ 21/11 dalle 9 Laboratorio per le Scuole con il Galateo di Mister #Internet e guida all’uso consapevole di #social, #giochi, #whatsapp e derivati.

Ci vediamo là? Ingresso libero per tutti, una occasione per salutarci!
#trainerandrea #formazione #educazionedigitale #solocosebelle

Andrea Cartotto

Trainer Andrea

Buoni consigli, Il mio sguardo sull'IT

Gratis e per sempre da parte di Facebook? Eh no!

⚠️ Questa immagine (dall’account ufficiale instagram di Luca La Mesa) mette in luce un dettaglio – di cui mi ero accorto, senza sorpresa – che sembra piccolo e, invece, non lo è affatto. Togliere “è gratis e lo sarà sempre” dalla home di #Facebook spero vi faccia comprendere che: 1) il concetto di sempre, purtroppo, è tendenzialmente aleatorio anche sul #web; 2) non può dichiarare “gratis” un social medium dove il prodotto siamo noi e vi è ampio flusso di dati ed introiti economici da meccanismi pubblicitari. E questo dovrebbe responsabilizzarci e responsabilizzarvi anche e soprattutto nei contenuti che LIBERAMENTE ciascuno pubblica sulla” sua bacheca”. Riflettete, riflettiamo. #privacy ➡️ PER APPROFONDIMENTI: http://bit.ly/2LdO8rU Fonte: Corriere ⬅️

Andrea Cartotto

Trainer Andrea

Il mio sguardo sull'IT, Pillole

Conosci il cimitero di Google?

Puó aver accusato piccoli grandi fallimenti anche un colosso come Google?

Direttamente dal canale Telegram della collega docente e formatrice Rachele Zinzocchi, una interessante segnalazione. Cliccando QUI é possibile fare una visita – tranquilli, per nulla macabra – al “cimitero di Google”.

Un sito, cioé, che racchiude in chiave grafica e testuale le piattaforme lanciate da Big G, talvolta in pompa magna, che si sono dovute comunque piegare all’insuccesso e allo scarso gradimento da parte degli utenti, al punto da decretarne la chiusura.

L’ultimo, in ordine di tempo, é Google+, quello che doveva essere l’anti-facebook e non ha invece retto all’impatto con il re dei social networks.

Vi invito, allora, a curiosare cliccando sul link che trovate alcune righe sopra e, perché no, a scrivermi quante “defunte” piattaforme digitali siete in grado di ricordare!

Andrea Cartotto

Trainer Andrea

Buoni consigli, Il mio sguardo sull'IT

Un inaspettato aiuto da Facebook contro le fake news

esempio notizia del quotidiano repubblica

Oggi mi è capitato di trovare, nel profilo di alcuni amici questo link, inizialmente condiviso da non si sa chi. Ad una lettura distratta o, ancor peggio, condita da un pizzico di mancanza di conoscenza (lo riconosco, sono stato piuttosto elegante nei termini… 😉 ) potrebbe sembrare notizia pubblicata da un noto quotidiano (si tratta, comunque, del vero quotidiano La Repubblica, in questo caso) ed assolutamente attuale, ma…basterebbe fare una semplice ricerca su Google per scoprire che Tina Anselmi – figura femminile di spicco della storia politica italiana – è scomparsa il primo novembre 2016.

Facebook, però, da qualche tempo sta cercando di porre un freno alla diffusione delle notizie fasulle o tendenziose sulle sue pagine, ed ha recentemente introdotto un piccolo pulsante a forma di che potete osservare a destra, subito sotto la fotografia della Signora Anselmi.

Cliccandoci sopra, è possibile effettuare una prima verifica della fonte e leggere quando sia stata effettuata la prima condivisione. Osservate nella figura appena sotto cosa ci viene mostrato, infatti, cliccando proprio sulla piccola i:

risultato pulsante informazioni su link facebook

Oltre ad una breve presentazione del quotidiano, appare sotto la prima condivisione del link: in questo caso, novembre 2016.

Credo che vada apprezzato il tentativo del social network più noto al mondo che, da un lato, mira a “ripulire” per quanto possibile i contenuti ospitati sulle sue pagine da bufale più o meno note e, dall’altro, punta così a mantenere elevato il suo numero di utenti attivi.

Un aiuto per smascherare con facilità le bufale, anche solo utilizzando un browser come Google Chrome, ve l’avevo offerto anch’io qualche tempo fa ed è possibile metterlo in pratica semplicemente cliccando QUI, ma resta inteso che la migliore azione di controllo la possiamo esercitare mettendo in campo due potenti armi che poco hanno a che vedere con le tecnologie digitali: l’utilizzo del cervello ed il buon senso.

Andrea Cartotto

Trainer Andrea