Buoni consigli, Pillole

L’ennesima catena e bufala sul mondo della scuola

Su, ditemelo che non volete farmi trascorrere un periodo di ferie sereno e mi volete far venire la gastrite…Ma davvero ancora ci sono ADULTI o presunti tali che NON hanno capito che NESSUNA AUTORIZZAZIONE può essere espressa e concessa mediante un post sui social network? Davvero credete che il contenuto di un post o di una catena assuma un qualsiasi valore, ancor più se si diffonde a mo’ di catena? Ripartiamo dalle basi, alcune le trovate qui sul mio Decalogo: https://bit.ly/galateointernet. Nel dubbio, NON condividete proprio nulla e, anzi…Scrivete solo dopo aver a lungo meditato sull’opportunità di farlo. Ipse dixit, e questo post sì che potete condividerlo! (L’articolo integrale da Repubblica.it lo potete leggere qui: https://bit.ly/2YcEWLx)

Andrea Cartotto

Trainer Andrea

Pillole

Buona Festa della Repubblica Italiana! (Anche da Google)

Amici naviganti (in rete), vi sarete accorti che oggi #Google celebra la Festa della Repubblica Italiana (approfondimenti qui) con un bel #doodle, il suo logo marchio di fabbrica affidato, per eventi di rilevanza a livelli mondiale, al suo team di creativi per passare in occasioni speciali dalla classica scritta a veri e propri contenuti visuali.

Mai come in questo momento, con le difficoltà ben note che ci circondano, raccogliamoci all’insegna di uno spirito unitario, risiedendo in un Paese che molti ci invidiano.

Andrea Cartotto

Trainer Andrea

Buoni consigli, Il mio sguardo sull'IT

Un inaspettato aiuto da Facebook contro le fake news

esempio notizia del quotidiano repubblica

Oggi mi è capitato di trovare, nel profilo di alcuni amici questo link, inizialmente condiviso da non si sa chi. Ad una lettura distratta o, ancor peggio, condita da un pizzico di mancanza di conoscenza (lo riconosco, sono stato piuttosto elegante nei termini… 😉 ) potrebbe sembrare notizia pubblicata da un noto quotidiano (si tratta, comunque, del vero quotidiano La Repubblica, in questo caso) ed assolutamente attuale, ma…basterebbe fare una semplice ricerca su Google per scoprire che Tina Anselmi – figura femminile di spicco della storia politica italiana – è scomparsa il primo novembre 2016.

Facebook, però, da qualche tempo sta cercando di porre un freno alla diffusione delle notizie fasulle o tendenziose sulle sue pagine, ed ha recentemente introdotto un piccolo pulsante a forma di che potete osservare a destra, subito sotto la fotografia della Signora Anselmi.

Cliccandoci sopra, è possibile effettuare una prima verifica della fonte e leggere quando sia stata effettuata la prima condivisione. Osservate nella figura appena sotto cosa ci viene mostrato, infatti, cliccando proprio sulla piccola i:

risultato pulsante informazioni su link facebook

Oltre ad una breve presentazione del quotidiano, appare sotto la prima condivisione del link: in questo caso, novembre 2016.

Credo che vada apprezzato il tentativo del social network più noto al mondo che, da un lato, mira a “ripulire” per quanto possibile i contenuti ospitati sulle sue pagine da bufale più o meno note e, dall’altro, punta così a mantenere elevato il suo numero di utenti attivi.

Un aiuto per smascherare con facilità le bufale, anche solo utilizzando un browser come Google Chrome, ve l’avevo offerto anch’io qualche tempo fa ed è possibile metterlo in pratica semplicemente cliccando QUI, ma resta inteso che la migliore azione di controllo la possiamo esercitare mettendo in campo due potenti armi che poco hanno a che vedere con le tecnologie digitali: l’utilizzo del cervello ed il buon senso.

Andrea Cartotto

Trainer Andrea