Gran bella idea questo web 2.0: da risorsa per la mera consultazione diviene piattaforma attiva di interazione e apprendimento. E Internet, in maniera assolutamente democratica, diventa la chiave per la condivisione dei saperi.
Oltre all’utilizzo corretto del personal computer e della tecnologia, tra i passaporti per essere cittadini del mondo annoveriamo certamente una efficace padronanza della lingua straniera: fortunatamente, anche in questo caso c’è una risorsa, poco conosciuta, a nostra disposizione gratuitamente: FORVO!
Per capire ancor meglio di che si tratta, oltre ad inviarvi direttamente sul sito ufficiale del progetto (CLICCATE QUI) vi riporto la breve ed efficacissima presentazione presente proprio nella homepage di FORVO:
COME UTILIZZARLO: clic su LINGUE in alto e poi a destra su una delle LINGUE PRINCIPALI oppure clic in fondo per accedere alla lista COMPLETA delle lingue. A questo punto clic nel box CERCA UNA PAROLA, digitando il termine che vogliamo sentir pronunciare correttamente, e Forvo ci metterà a disposizione la pronuncia corretta, quando disponibile anche con inflessione maschile o femminile: ci basterà cliccare sul classico simbolo triangolare PLAY a fianco al lemma, come in figura:
Io lo trovo uno strumento davvero interessante per chiarire dubbi lessicali, raffinare le proprie conoscenze linguistiche e migliorare la conversazione, e voi? Non resta che provarlo!
Con questa cartolina d’epoca risalente al 1940, che ho conservato per l’occasione dopo alcune ricerche in rete (ah, che gran miniera di informazioni internet…), auguro a tutti di trascorrere un inizio d’anno sereno e all’altezza di aspettative, desideri e speranze.
Prendendo in prestito un antico detto popolare: buona fine, ma sopratutto miglior inizio!
Andrea Cartotto
Trainer Andrea
Cartolina d’epoca: Italia, 1940 – reperita sul web
Fine dell’anno, di solito tempo di bilanci ed analisi: vorrei quindi con una efficace infografica basata su dati Ipsos mostrarvi quello che tutti noi utenti (sì, parlo anche con te che stai leggendo questo articolo…) abbiamo condiviso in rete nel 2013 che sta per lasciarci.
Le statistiche parlano di social networks in genere, ricomprendendo quindi tutta quella interazione sociale che siamo soliti avere con le piattaforme a noi più congeniali (Facebook, Twitter, Google+, Instagram, Linkedin, Pinterest, solo per citare le più note al grande pubblico) e sono convinto che vi incuriosiranno.
Poichè talvolta le immagini valgono più delle parole non mi dilungo oltre e vi lascio alla consultazione dell’infografica che trovare qui sotto: buona lettura e…SINCERI AUGURI DI BUON ANNO!
Andrea Cartotto
Trainer Andrea
Cosa condividiamo sul web: infografica su dati Ipsos
L’estate è da sempre una stagione “critica” per il nostro fedele computer, che si tratti di un pc fisso (desktop) o di un computer portatile (notebook). L’aumentare delle temperature e l’uso più “disinvolto” che qualcuno di noi può fare in vacanza del proprio strumento di svago e/o lavoro può infatti – se non siamo attenti – causare spiacevoli inconvenienti che potrebbero comprometterne le funzionalità.
Eppure, per mantenere in perfetta efficienza il nostro computer è sufficiente seguire alcune semplici regole che di certo gli allungheranno la vita:
Fig. 1 Esempio di scrivania con ripiano porta-pc: mai “schiacciare” il computer contro una parete del mobile
1) nel caso di un computer fisso, assicurarsi che la torre (tower) non sia posizionata in spazi troppo angusti che non consentano un corretto ricircolo dell’aria. Evitare quindi, soprattutto se il pc è posato in una scrivania con apposito ripiano per il case, che la parete forata della torre sia a stretto contatto con il mobile, lasciando sempre che il case abbia alcuni cm di spazio per parte per far fuoriuscire l’aria calda dall’interno;
2) non poggiare oggetti sopra o ai lati della torre di un pc desktop, e sopra un computer portatile con il monitor richiuso;
3) se si lascia il pc a casa per una meritata vacanza, cercare di coprire monitor, tastiera e mouse per evitare l’accumulo della polvere. E’ possibile, per chi desidera “sperimentare”, coprire le parti forate del computer con un filtro anti-polvere fatto in casa, semplicemente ritagliando dei pezzi di… vecchi collants e posizionandoli opportunamente ad incastro ;-).
Fig. 2 – Una bomboletta di aria compressa è comoda ed efficace!
4) tenere sempre a portata di mano una bomboletta di aria compressa con la cannula: è lo strumento più efficace per pulire l’interno dei computer fissi o anche gli spazi più angusti delle tastiere, anche dei notebooks. Il getto dell’aria va sempre diretto con la bomboletta in posizione eretta e a distanza non troppo ravvicinata;
5) per pulire gli schermi lcd utilizzare solo un panno morbido in microfibra (va benissimo quello degli occhiali), inumidito con un pochino di acqua. Solo nei casi di sporco più ostinato (sostanze grasse) è possibile aggiungere qualche goccia di sapone neutro. Ancor meglio utilizzare i flaconi con apposite soluzioni pulenti, senza esagerare con le quantità! MAI ricorrere ad alcol o solventi di sorta;
6) se ci assentiamo dalla nostra abituale postazione, ricordiamoci di non lasciare i dispositivi in stand-by e di spegnere accuratamente monitors, casse ed altri accessori.
Basta dotarsi di una comoda ciabatta elettrica con interruttore per evitare qualsivoglia fastidio: ci sono ottimi ed economici modelli che proteggono anche dagli sbalzi di tensione della rete elettrica;
7) i computers portatili (li abbiamo già definiti notebooks, ma un altro termine diffuso è laptops) tendono – ovviamente – per loro natura a scaldarsi maggiormente di un computer fisso. Per mantenere in buono stato la batteria interna, ricordiamo di compiere con una certa regolarità cicli completi di carica / scarica e, preferibilmente, non lasciamoli accesi per un periodo molto lungo: possono essere utilizzati anche come “muli” da download, ma per questo è meglio preferire comodi media center, parchi nei consumi;
Fig. 3 – Mai pensato ad un piccolo aspirapolvere usb?
8) per la pulizia della tastiera dei notebooks vale quanto scritto poco sopra a proposito dell’uso dell’aria compressa. E’ anche possibile servirsi di un pennellino con setole morbide per togliere eventuali scorie…di un pranzo veloce consumato dove non dovevamo! Per gli amici smanettoni, maniaci della pulizia o semplicemente per chi si vuole divertire, in rete si trovano a prezzi modici veri e propri piccoli aspirapolvere usb come quello in figura 3.
Fig. 4 – con pochi euro il notebook risulta rialzato e raffreddato nelle zone più “hot”
9)la posizione perfetta per un computer portatile è quella leggermente rialzata: è possibile creare dei supporti efficaci anche artigianalmente, ma consiglio di effettuare un investimento che non arriva neppure a una decina di euro nei casi di prodotti più economici, acquistando un’apposita basetta in materiale plastico o in alluminio che può anche alimentare mediante la porta usb una o più ventoline supplementari di raffreddamento.
Per chi non ne avesse mai viste, riporto un piccolo esempio in figura 4, qui a lato.
10 ) per una corretta manutenzione anche a livello software, un controllino ogni 15 giorni almeno (ideale una volta alla settimana) con un buon antivirus e magari un buon anti-spyware (ormai ci sono prodotti estremamente performanti, completi e poco avidi di risorse come la versione gratuita di Avast e l’ultima versione dell’antivirus a pagamento Kaspersky), e si possono dormire sonni tranquilli.
Dimenticavo: la crema solare per proteggersi dalle scottature, invece, non è compresa nelle 10 regole d’oro precedenti.
Buona permanenza al lavoro per chi è trattenuto in città, e buone vacanze a chi invece si dedica ad un periodo di riposo!
Andrea Cartotto
Trainer Andrea
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