I miei progetti, Il mio sguardo sull'IT

Dalla Liguria, un mio Corso Docenti come Buona Pratica Nazionale!

copertina rivista media education centro studi erickson

Condivido una soddisfazione professionale di cui vado davvero orgoglioso!

💡Un mio contributo é stato pubblicato sulla prestigiosa rivista #media #education dell’altrettanto prestigioso Centro Studi #Erickson, che nel mondo dell’Istruzione ed Educazione non ha bisogno di presentazioni:
🚩ARTICOLO E PDF, CLICCANDO QUI.🚩
Il mio corso di #formazione docenti, progettato e condotto presso l’Istituto #Cavour di #Ventimiglia nello scorso anno scolastico, campeggia tra le Buone Pratiche a livello nazionale in ambito Piano Nazionale Scuola Digitale, insieme ad altre esperienze di rilievo. I GRAZIE non sono di rito, ma vanno alla Dirigente Scolastica Antonella Costanza e all’Animatrice Digitale Antonella Marchesi. La loro carta bianca e fiducia in me, hanno avuto un peso specifico fondamentale. E grazie alle docenti Miriam Barbero, Elisabetta Ferrero (il suo Progetto Legalitá al Cavour é citato anche nelle note bibliografiche), amiche e donne di valore, e alle altre colleghe che sarebbe troppo lungo menzionare, e so che non me ne vorranno. Senza ognuna di loro, ad ascoltarmi, non avrei avuto nulla da descrivere e da sperimentare. Grazie a Sonia Montegiove, che mi ha regalato dall’Umbria tempo e professionalitá, ed ancora grazie al Curatore del numero della rivista, Antonio Fini, che ha creduto in me e reputo, da tempo, uno degli esperti piú autorevoli che abbiamo su #didattica e #digitale. In ultimo: GRAZIE anche a ME, perché ci tenevo tanto a descrivere quanto di bello si possa fare ne #lamialiguria, LA MIA TERRA, e perché a testa bassa ci credo sempre e vengo ripagato.

Andrea Cartotto

Trainer Andrea

Buoni consigli, I miei progetti

Inaugurazione della mostra fotografica “Femme Létales”: presente!

Alla presenza di un pubblico entusiasta e delle autorità invitate per l’occasione, sono intervenuto al vernissage della mostra fotografica del talentuoso fotografo ligure Luca Lombardi dal titolo Femme Létales con cui ho già avuto occasione di collaborare con soddisfazione ad un recente progetto incentrato sulla sicurezza informatica presso il comune di Albenga.

Da sinistra, una giovane modella (protagonista anche di alcuni scatti della mostra), il fotografo Luca Lombardi e me, ultimo da sinistra

Prima ancora di collaborare con Luca al Seminario sulla Sicurezza Informatica e Telematica che ho organizzato per l’Istituto Giancardi – Galilei – Aicardi di Alassio in collaborazione con la mia azienda, IstitutoFormazione Franchi, avevo notato su Facebook che il nostro fotografo aveva una curiosa  e buona abitudine: scrivere post dal carattere ironico o talvolta più serioso per chiarire in particolare alle giovani ragazze affascinate dalle luci della ribalta del mondo dello spettacolo e della moda che, soprattutto in rete, non è tutto oro ciò che luccica e che bisogna prestare attenzione ai falsi professionisti che – illusoriamente – si servono anche del mezzo internet per cercare in realtà null’altro che un contatto con loro.

Da lì è nato il primo invito che ho rivolto a Luca a collaborare con me e con noi, in qualità di affermato esperto nel settore della fotografia, riconoscendogli soprattutto l’impegno a svolgere il suo lavoro con serietà ed in maniera etica, nel pieno rispetto di eventuali soggetti minorenni ed evitando volgarità e contenuti inutilmente espliciti.

Una dimostrazione pratica di questo cammino professionale da lui intrapreso è la sua mostra personale di scatti “Femme Létales”, ospitata per un mese presso la Sala d’arte del Nyala Suite Hotel a Sanremo. L’idea è semplice: un progetto con una precisa direzione artistica in cui, con l’aiuto della truccatrice Daniela Mazzucchelli e la prestigiosa collaborazione dell’artista internazionale Federico Bozzano (sue le ambientazioni digitali del film Avatar, record di incassi al botteghino), sono state scelte delle giovani ragazze, studentesse, rigorosamente non professioniste, che si sono divertite a vestire i panni di alcuni tra gli animali più “feroci” del mondo di fronte all’obiettivo del fotografo, in un voluto gioco di contrasti.

Il momento in cui ho consegnato l'attestato dell'Istituto Formazione Franchi a Luca Lombardi

Io ero presente come responsabile per la regione Liguria dei progetti didattici di Istituto Formazione Franchi ed ho consegnato nelle mani di Luca un attestato che gli abbiamo riconosciuto con piacere per la sua attenzione verso i facili rischi a cui possono essere esposti soggetti più vulnerabili come i giovani, e per la qualità delle sue immagini.

Un progetto insomma che ho sposato con piacere, anche nell’ottica di quella  formazione rivolta a tutti, da anni finalità importante dei numerosi corsi che io e tanti altri valentissimi colleghi teniamo con passione nelle varie località italiane e all’estero.

Una panoramica del pubblico intervenuto numeroso al vernissage della mostra

di Andrea Cartotto

Trainer Andrea