Certo, il titolo di questo post può apparire dai toni sensazionalistici: eppure, promesso, corrisponde assolutamente al vero! L’ormai onnipresente Google, infatti, ha da tempo reso disponibile online una preziosa risorsa culturale denominata Google Art Project: andando dritti sul sito ufficiale del progetto (clic QUI) potremo infatti, comodamente da casa e dal nostro personal computer, effettuare suggestive visite ai musei e alle opere d’arte più prestigiosi del mondo! E, il tutto, senza neppure acquistare il biglietto! 🙂
Una volta sulla homepage del sito, ad accoglierci ci saranno una delle opere presenti negli archivi, proposta in maniera assolutamente casuale (simpatica idea, ad esempio, per scoprire quelle meno conosciute), a centro schermo, e una comoda barra di navigazione nera, in alto, come possiamo osservare qui sotto:

In perfetto stile Google potremo ricercare il titolo di un’opera o il nome di un Museo (per l’Italia, tra gli altri, sono presenti gli Uffizi di Firenze o il Museo della Civiltà Romana) semplicemente digitandolo nel box di ricerca a sinistra, altrimenti potremo cliccare su Collezioni, Artisti, Opere d’arte e scorrere il nutrito elenco.
Per accedere alle sale ci basterà cliccare sul nome del museo e, in un batter d’occhio (sia chiaro, la velocità del “battito” dipende dalla velocità della nostra connessione…), cliccando su VISTA MUSEO o VISUALIZZAZIONE MUSEO potremo iniziare un appagante viaggio tra corridoi, sculture, tele meravigliose: un percorso digitale poco “virtuale” e molto reale, da comandare con il tasto sinistro del mouse scorrendo nelle quattro direzione, secondo il classico principio di consultazione delle Google Maps, applicato in questa circostanza all’Art Project.
Durante il nostro “tour” saremo guidati dalle miniature, presenti verso il fondo della pagina, delle opere d’ospitate nei luoghi in cui stiamo passeggiando con il mouse: cliccando su una di esse, la osserveremo ingrandita e potremo effettuare anche un comodo zoom: ah, il piacere di poter ingrandire i particolari che più ci interessano senza la calca dei visitatori e senza il timore di avvicinarci troppo! 😉
A completare questo affascinante viaggio in differenti località del mondo il pulsante dettagli, posto accanto ad ogni opera su cui abbiamo deciso di cliccare: a sinistra della tela, si aprirà infatti anche un commento descrittivo degno di un buon testo di Storia dell’Arte. L’unico piccolo neo è che i dettagli sono pubblicati in lingua inglese…ma esiste pur sempre Google Translate! (clic QUI).

Insomma, un sito internet davvero prezioso che non può mancare tra i preferiti di navigatori occasionali, studenti, professionisti, docenti. A proposito: cari docenti di Storia dell’Arte, avete mai pensato che le lezioni possono divenire con una risorsa come questa ancora più stimolanti e interattive?
Andrea Cartotto
Trainer Andrea